Sabato scorso, ad Andalo (Trento), la grande novità del motorsport italiano per il 2022, il 1° DOLOMITI BRENTA RALLY, in calendario per il 22 e 23 aprile, è stata presentata alle autorità ed ai media con una conferenza stampa tenutasi in piazza Dolomiti, abbracciata dalla cornice di diverse vetture da competizione esposte
Organizzata da Power Stage, l’occasione è stata utile per conoscere i tratti della gara e gli intenti dell’organizzazione, che in concerto con le Amministrazioni locali ha in obiettivo, oltre allo sport, la promozione dell’immagine dei luoghi che verranno attraversati, l’altopiano Brenta – Paganella, dominato ad ovest dal Piz Galin ed a est dalla Paganella, “perle” di un territorio attraente, patrimonio UNESCO, che fa innamorare a prima vista.
Diverse le Autorità intervenute:
era presente la REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL con Lorenzo Ossanna, assessore agli enti locali, la PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO con Roberto Failoni, assessore al turismo e allo sport e Denis Paoli, consigliere provinciale. ACI TRENTO è intervenuto con Fiorenzo Dalmeri, presidente, e con Marco Avi, delegato regionale Aci Sport, poi hanno presenziato, con entusiasmo e forte interesse le Amministrazioni di ANDALO con il sindaco Alberto Perli e con Mirko Bottamedi, assessore allo sport, il Comune di MOLVENO, anche in questo caso rappresentato dal sindaco Matteo Sartori, con il quale si è ricordato la figura di Attilio Bettega, mai dimenticato dal motorsport mondiale. FAI DELLA PAGANELLA aveva la sindaca Maria Vittoria Mottes, CAVEDAGO con Corrado Viola, sindaco, SPORMAGGIORE con Ermes Floriani, vicesindaco, SPORMINORE con Diego Giovannini, sindaco e CAMPODENNO con il vicesindaco Manuel Cattani.
Tutti sono stati concordi nel dire che l’evento porterà sia una ventata di novità nel territorio, ma anche certamente sport, spettacolo ed un sostegno all’indotto ricettivo di una zona comunque recettiva sotto questo aspetto.
CUORE PULSANTE AD ANDALO
Cuore pulsante dell’evento sarà Andalo, un luogo a forte vocazione turistica, che certamente non mancherà di accogliere il rally ed il suo seguito come nella sua migliore tradizione, mentre sotto l’aspetto puramente tecnico-sportivo l’organizzazione annuncia che sono previste in totale 6 prove Speciali, vale a dire 3 diverse da ripetere 2 volte, per un totale di 55 chilometri circa di distanza competitiva a fronte dell’intero percorso che ne misura 220. Le sfide si avvieranno, con due prove speciali al tardo pomeriggio di venerdì, per poi proseguire nell’intera giornata di sabato.
Il week-end sarà quello successivo alle festività pasquali, l’evento permetterà di passare anche momenti di vacanza di alto profilo, approfittando delle belle giornate primaverili.
L’organizzazione tiene ad evidenziare, che nel rispetto dell’ambiente e del suo importante equilibrio, l’intero percorso della competizione si svolge al di fuori del territorio del Parco Adamello-Brenta.